Ernesto Burgio, laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pavia (1977) e specializzato in Clinica Pediatrica presso l’Università degli Studi di Firenze (1980). È membro del Comitato Direttivo della SI-DOHaD (Società Italiana Developmental Origins of Health and Diseses); del CS di ECERI - European Cancer and Environment Research Institute, Bruxelles (2014-2017); del Comitato Scientifico di ARTAC (Association pour la Recherche Thérapeutique Anti-Cancéreuse, Paris) (2011-2017); del Gruppo Children Environmental Health WHO, Ginevra. È stato presidente del Comitato Scientifico di ISDE Italia (2008-2016) e dello Scientific Committee di ISDE (International Society of Doctors for Environment) (2010-2016); membro di EPH (Environment & Public Health Panel - European Society for Research and Prevention on Environment and Health), di ENSSER (European Network of Scientists for Social and Environmental Responsibility), della Commissione Ambiente e Salute della SIP (Società Italiana di Pediatria) e della Commissione Ambiente e Salute della FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri). Oggetto principale della sua ricerca sono gli effetti che le trasformazioni ambientali hanno sul genoma (epigenetica) e quindi sulla salute umana e infantile.